Arriva l'autunno, va via un amico.
ARRIVA L'AUTUNNO, VA VIA UN AMICO
Oggi mi sento molto autunnale, sarà il freddo che fa capolino la mattina o il vento che cambia, ma ho sentito la necessità di far cadere qualche foglia arancione sul mio blog. Non sono una persona che si dispera quando finisce la bella stagione, in fondo chi lo dice che solo l'estate è "la bella stagione"? Chiariamoci anche io amo il sole sulla faccia, l'odore della crema solare e il rumore delle onde del mare, ma non disprezzo le altre stagioni, ognuna ha un suo "non so che" e l'autunno mi fa sentire cullata come se potessi volare insieme alle foglie, so che mancano ancora alcuni giorni, ma io lo
avverto già questo mutamento nell'aria e mi inebrio di esso riempiendomi di ansia per il suo imminente arrivo.
Ricomincia la scuola, ricomincia il lavoro, ricominciano i pensieri e il tran tran quotidiano ed io in questo periodo sposto i mobili di casa, ogni cambio di stagione li sposto, un po' come i vestiti, mi fa sentire appagata ed ogni volta guardo il mio operato e mi dico: "Oh adesso è perfetto!" e puntualmente dopo qualche mese stravolgo tutto di nuovo, ma che ci posso fare, cambio abito anche alla casa, in fondo se lo merita, anche lei deve essere pronta a soddisfare le diverse esigenze stagionali.
Arriva l'autunno e va via un amico, questo è il titolo che ho scelto per ricordare Tago che la scorsa notte e volato via, come una foglia d'autunno, lasciandoci qui con un sorriso ed una lacrima. Tago lo conoscevo da poco, l'ho ospitato per una decina di giorni, ma posso affermare con certezza che era un cane magnifico. Era vecchietto e con un tumore più granDe di lui, eppure a vederlo non lo avresti mai detto: tenace, energico, prepotente e intelligente, si faceva rispettare dai giovani e giocava più di loro, era incredibile!
Proprio per questo la notizia mi ha colpito e ammetto che qualche lacrima è scesa, incontrollabile e inaspettata, mi continuavo a dire che alla fin fine aveva vissuto la sua vita felice e piena di amore dall'inizio alla fine, ma non riuscivo a togliermi dalla testa che l'ultima volta che l'ho salutato gli ho detto: " ci vediamo presto, arrivederci Tago" ma non è stato così. So che si è addormentato tra le braccia amorevoli della sua mamma e non posso che immaginarlo felice in quel momento, non mi interessa cosa pensa la gente, io sono convinta che c'è un posto in cielo anche per loro e sicuramente Tago una volta arrivato avrà subito messo le cose in chiaro facendosi valere e mi sento meglio al pensiero che quella promessa di rivederci sarà mantenuta. E' il primo ospite che mi lascia e non pensavo di accusare il colpo in questo modo, posso solo esprimere tutto il mio affetto verso la sua mamma umana che stimo enormemente per la sua forza.
CIAO TAGO
Un saluto
la vostra Kokori.
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