Isole Eolie Dog Friendly

ISOLE EOLIE DOG FRIENDLY

Le vacanze sono finite quasi per tutti e oramai l'autunno comincia a farsi sentire, non so voi, ma io sono una di quelle che pur essendo tornata alla dura realtà è rimasta con la mente in vacanza, sto ancora sistemando le foto e ripensando alla bellissima esperienza vissuta alle isole Eolie.

Mi sono recata alle Eolie sia per la loro fama di paradiso terreno, sia per andare a trovare il mio più grande amico e testimone di nozze e non avrei potuto fare scelta migliore ve lo assicuro.

Avevo preso una bellissima casetta nella parte più interna e più in campagna dell'isola di Lipari perfetta per le esigenze di tutta la famiglia e senza restrizioni riguardo la presenza degli animali.
Fin dall'inizio mi sono resa conto che gli animali erano ben accetti, per le strade di fatti non è raro trovare ciotole di acqua fresca self-service per i cani, i commercianti tengono al loro fianco i propri amici pelosi sul posto di lavoro e non fanno problemi se entri con il cane nel loro negozio, anzi ti chiedono se vuoi dell'acqua per il cane, lo riempiono di coccole e ti danno preziosi consigli sul clima della zona preoccupandosi che l'animale non soffra troppo il caldo. 
Il servizio veterinario è garantito anche ad agosto, ho potuto constatare di persona, pur non avendone usufruito, che l'ambulatorio era aperto e attivo anche in piena estate e questa è una sicurezza perché in caso di urgenza non ci sarebbe il tempo di arrivare a Milazzo per cercare cure veterinarie adeguate.
Ho notato con tristezza che ci sono molti randagi per un'isola così piccola, soprattutto nella parte di campagna dove di notte rischiano di essere investiti, ma fortunatamente c'è l'ENPA locale che se ne occupa e i cittadini sono cordiali con loro tanto che quando ha piovuto ho visto che li facevano entrare negli androni delle case per farli riparare.
Una cosa di cui mi preoccupavo molto erano le spiagge, se non ci avessero permesso di portare Elinor la nostra piccola maremmana, sarebbe stato un problema perché avrei sofferto troppo a lasciarla sempre in casa, fortunatamente non abbiamo incontrato alcun divieto.
Siamo stati al lido Blu Lounge nella zona delle spiagge bianche, chiamate così perché quando era attiva la cava di pomice i residui della lavorazione di questa pietra si erano depositati sulla riva dando vita  alla famosa colorazione bianca la quale si è mano mano persa negli anni. I proprietari del posto sono stati da subito accoglienti con noi e ci hanno solo raccomandato di non lasciar scorrazzare il cane incustodito per tutelare gli altri bagnanti, ma non hanno fatto problemi quando abbiamo fatto rinfrescare Elly con qualche tuffo in acqua al guinzaglio.
Abbiamo potuto mangiare nel ristorante del lido tranquillamente con il cane sotto il tavolo, che ha potuto mangiare i suoi croccantini e scroccare pezzi di pane.
Le spiagge bianche si possono raggiungere sia a piedi, facendo numerose scale costruite per abbattere le barriere architettoniche, ma che di fatto sono un grosso scivolo alquanto pericoloso da cui però si gode di un ottima vista, oppure con la barca-taxi, e qui temevamo ci venisse posto un limite...e invece non è stato così. Ci siamo rivolti ad una bella barca colorata, Geraldine, la proprietaria, ha accolto la passeggera speciale e un po' spaesata con un bel sorriso e NON le ha fatto pagare il biglietto giornaliero di 5 euro. Elly non aveva mai preso la barca e, nonostante la mole, non è stato difficile sollevarla e metterla a bordo, dato che non c'è una rampa, ma delle scalette da cui si accede dalla spiaggia, è stata seduta composta  e si è goduta il vento sul muso a prua.
La nostra curiosità però ci spingeva a voler visitare anche le isole vicine a Lipari raggiungibili tramite altre imbarcazioni più grosse che offrivano questo  servizio. Ci siamo messi così alla ricerca della compagnia di escursioni disposta a far salire a bordo la nostra bianca cucciolona, ma sembrava non esserci speranza e la mia ammirazione verso la modernità di quest'isola stava diminuendo. Ci rispondevano sempre che avevano paura che gli altri clienti a bordo avrebbero potuto fare storie e richiedere in dietro i soldi del biglietto, certo un maremmano di 8 mesi è comunque grosso, ma garantivamo il guinzaglio corto, la museruola a portata e la docilità chiaramente visibile del cane. Stavamo per arrenderci quando ci siamo imbattuti nella compagnia Regina, il promoter nel negozio ha telefonato al capitano, perché a bordo è lui che decide, e non ci ha deluso dando il suo pieno consenso alla presenza a bordo di Elly nel rispetto delle regole di sicurezza. 
Eravamo intimoriti, ma dopo un'iniziale indecisione di Elly nel salire a bordo tramite la passerella, è diventata la mascotte della barca, coccolata da tutti e pienamente a suo agio, non le piace nuotare ma non soffre il mal di mare, le hanno offerto l'acqua e una bella doccia rinfrescante ed è riuscita a dormire piacevolmente durante la navigazione. 
Le isole che abbiamo visitato sono Panarea, Stromboli e Salina, in nessuna di queste ci stavano limitazioni per i cani ed Elly si è goduta una bella passeggiata.
Ovviamente Elly non veniva sempre con noi, alcune volte è rimasta in casa sia per evitare il caldo, sia per riposare e noi abbiamo mangiato in posti sublimi, ma uno in particolare mi è rimasto nel cuore, e quella volta ci stava anche la nostra bimba pelosa, si chiama Gilberto & Vera e fa dei panini che sono la fine del mondo, ve lo assicuro non è il classico panino è qualcosa di magnifico, pieno tanto da soddisfarti del tutto ma non troppo da appesantirti ed il sapore, oh il sapore! Una festa per le papille gustative! 

La nostra esperienza alle isole Eolie è stata il top, e non posso che dare 5 stelle all'ospitalità e bellezza di questo posto, ve lo consiglio vivamente e se deciderete di farci un salto sappiate che non siete soli, ho visto tantissimi turisti con i loro animali domestici, ma se per voi è il primo viaggio a 4 zampe seguite i pochi accorgimenti che vi lascio qui

Un saluto
La vostra Bau Kokori


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