L'anno in cui imparai a raccontare storie. Recensione e vita vera

Questa è stata la frase di mia figlia ieri e dopo tanto parlare ha deciso che a lei quelle scarpe piacciono e non le importa se non ci sta un marchio sopra, basta che non gliele calpestano di proposito per farle dispetto. Noi genitori siamo responsabili dell'educazione dei nostri figli e non dovremmo MAI fare passare il messaggio che solo la roba costosa ha un valore e dovremmo trasmettere valori quali rispetto e gentilezza monitorando che anche piccoli atti di bullismo non siano mai portati avanti.

La situazione vissuta da Annabelle con questa sua "bulla" è molto attuale e potrebbe essere inserita anche in un contesto come quello vissuto oggi dai nostri figli. La scrittura è scorrevole e di facile comprensione anche se si vede la cura messa dalla scrittrice nel caratterizzare la storia come se fosse un libro scritto anni fa (come ad esempio il giovane Holden).
L' ho trovato un testo affascinante e lo consiglio a tutte le famiglie magari da leggere insieme prima di andare a letto.
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