Elinor e la magia del Natale
Elinor viveva in una graziosa casetta di montagna, in primavera l'odore della nigritella attorno all'abitazione inebriava di vaniglia l'aria circostante, ma era in inverno che si poteva godere del profumo migliore: i pini circostanti univano la loro essenza a quella delle decorazioni fatte di arance e cannella appese alle finestre, per altri cani sarebbe risultato troppo forte, ma non per lei, per Elinor quella era casa. Come ogni anno la famiglia si era riunita intorno all'albero e lei dalla sua postazione accanto al camino, osservava pigramente il rito della "vestizione dell'albero", non capiva perché fosse necessario mettere fiocchi e lucine ad un piccolo pino, forse per far divertire i gatti? Li guardava ansiosi di fiondarsi su quei minuscoli pacchetti di carta colorata appesi all'albero, erano abilissimi ad arrampicarsi tra i suoi rami e quei fili erano così attraenti per loro, ma perché creare ogni anno un parco giochi per gatti per poi smontar...